Il provvedimento che ha esteso l’orario della Ztl durante le festività natalizie evidenzia una visione miope da parte dell’Amministrazione sulla realtà del centro storico di Roma. È quanto dichiara in una nota Fabrizio Russo, delegato di Confcommercio Centro di Roma.
L’intero quadrante durante la pandemia è quello che più di ogni altro ha subito un’evidente desertificazione sia commerciale, sia legata alla mancanza del turismo internazionale, come dimostrano le centinaia di saracinesche abbassate.
Non si registrano, infatti, particolari disagi legati alla circolazione, se non nelle strade occupate dagli infiniti quartieri (via Nazionale e via del Tritone). A confutare questa realtà ci sono anche gli indici di qualità dell’aria rilevati dalle centraline ARPA saldamente dentro i limiti di legge.
Questa misura, spiega Massimo Bertoni, Presidente di Federmoda Roma, produrrà solo un’ulteriore difficoltà per i romani di fare compere nei negozi del centro storico, che, lo ricordiamo, sono stati più di altri penalizzati dalla
pandemia.
La giunta Gualtieri con questo provvedimento dimostra un completo distacco dalla realtà e dalle problematiche cittadine, anche perché al momento il rafforzamento dei mezzi pubblici é un mero annuncio e i romani con la chiusura della Ztl saranno ancora di più invogliati ad acquistare on line con sempre maggiore danno per i negozi di vicinato che si stanno lasciando morire in una lenta agonia.
Auspicavamo da parte della nuova Amministrazione un cambio di passo nell’interesse di tutta la cittadinanza, ma questo primo provvedimento ci lascia oltremodo delusi e preoccupati per il futuro.