Con l’ordinanza n. 41 del 10 marzo 2022 il Sindaco Gualtieri ha adottato ulteriori misure urgenti per fronteggiare il fenomeno delle c.d. “malamovida”. Nei Municipi I, II,V,VI è previsto l’obbligo di chiusura anticipata degli esercizi di vicinato del settore alimentari e misto, nelle giornate del venerdì, sabato e domenica, dalle ore 22:00 alle ore 5:00 del giorno successivo.
L’ordinanza entrerà in vigore già da questa sera, venerdì 11 marzo e sarà valida fino al 6 aprile prossimo. L’inosservanza di quanto disposto dall’ordinanza verrà punita con la sanzione amministrativa del pagamento della somma da euro 400,00 a 3.000,00.
Restano ferme le disposizioni di cui all’Ordinanza Sindacale n.250 del 31.12.2021 in materia di apertura al pubblico delle attività produttive, artigianali e commerciali che saranno valide sino al 31 marzo 2022.
Sintesi le fasce orarie dell’apertura al pubblico Ordinanza Sindacale n. 250/2021
FASCIA 1: gli esercizi di vicinato del settore alimentare, le medie e grandi strutture di vendita del settore alimentare e i panificatori possono effettuare l’apertura al pubblico dal lunedì al venerdì tra le ore 5.00 e le ore 8.15.
FASCIA 2: i laboratori non alimentari, svolti in forma artigianale e non, gli esercizi di vicinato del settore non alimentare, le medie e grandi strutture di vendita del settore non alimentare, i Phone center-Internet Point possono aprire al pubblico dal lunedì al venerdì dopo le ore 9.15.
Tale disciplina si applica anche agli esercizi commerciali e artigianali inseriti all’interno dei Centri Commerciali.
Le disposizioni previste non si applicano al commercio su aree pubbliche, edicole, tabaccherie, farmacie, parafarmacie, esercizi di qualsiasi tipologia all’interno delle stazioni ferroviarie e aree di servizio, attività di ristorazione in senso esteso, come gelaterie, pizzerie a taglio e rosticcerie. Allo stesso modo, sono esclusi dalle suddette disposizioni negozi di ferramenta e di rivendita di materiale edile, prodotti di termoidraulica, bricolage e vernici, concessionarie auto con laboratorio di riparazione-assistenza, attività di autoriparazione come meccatronici, elettrauti, carrozzieri e gommisti. Esclusi anche parrucchieri ed estetisti, cartolerie, cartolibrerie, librerie che effettuano vendita di testi scolastici e ogni altra attività non espressamente menzionata.
Tutti gli esercizi commerciali che svolgono attività mista (settore alimentare e non alimentare), possono scegliere discrezionalmente una delle due fasce orarie di apertura previste. Gli operatori avranno l’obbligo di esporre in maniera visibile il codice della fascia oraria scelta o assegnata e gli orari di apertura e chiusura riferiti alla propria tipologia di attività.