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RASSEGNA STAMPA | I ristoratori masticano amaro “Ok, ma paghino le tasse anche loro altrimenti è concorrenza sleale”

09 Gennaio 2020

«Favorevoli a evoluzioni e cambiamenti, ma che si adeguino anche le leggi, dalla Tari all’obbligo del bagno». A parlare è Luciano Sbraga, vicedirettore generale della Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi) che commenta lo sdoganamento di sedute e tavoli d’appoggio anche negli esercizi di vicinato alimentare. «Ristoranti e bar pagano circa 40 euro di Tari — chiarisce Sbraga — un alimentari o una gastronomia circa 8 euro». Insomma: la Fipe chiede un aggiornamento della normativa che inglobi anche tutti quegli esercizi che, da oggi, potranno appunto arricchire i loro locali con sedie e punti d’appoggio, anche senza servizio al tavolo e pur non avendo una specifica autorizzazione.

Leggi l’articolo | La Repubblica Roma 09/01/2020 >>