Sono state prorogate le agevolazioni fiscali per chi sceglie di installare tende da sole, zanzariere e persiane: si tratta di una detrazione Irpef o Ires del 50%, per le spese sostenute entro il 31 dicembre di quest’anno.
Le strutture che riparano dal sole possono rivelarsi un ottimo investimento per migliorare il rendimento energetico degli edifici e ritardare l’accensione o l’acquisto di condizionatori, limitando le spese in bolletta.
L’incentivo
L’incentivo consiste in una detrazione Irpef o Ires del 50% su una spesa massima di 60mila euro per comprare strutture di schermatura dal sole su singola abitazione. Questo vuol dire che l’incentivo è disponibile su più immobili anche se fanno capo ad un unico proprietario. Il costo massimo al metro quadro è di 230 per ogni tenda.
Le strutture che rientrano nell’agevolazione sono di due tipi:
- schermature solari (veneziane, tende a rullo, tende da sole, esterne a bracci pieghevoli o rotanti);
- chiusure oscuranti (persiane, avvolgibili, tapparelle) con certificazione CE, che possono essere combinate con vetrate o autonome.
Sono escluse dall’agevolazione le spese per le sostituzioni o le installazioni di singoli componenti (come accessori, motorini elettrici) e quelle per le riparazioni.
Le opzioni per ottenere l’agevolazione fiscale sono tre:
- uno sconto diretto in fattura;
- la detrazione Irpef con la restituzione in 10 anni del 50% della spesa con una rata di pari importo per ogni anno;
- la cessione del credito d’imposta nei confronti di un soggetto terzo per il bonus tende da sole.
La domanda
Per ottenere la detrazione bisognerà inviare la domanda sul sito dell’Enea entro 90 giorni dalla data della fine dei lavori o di collaudo (sezione Detrazioni fiscali). Dal primo febbraio 2023, il portale per trasmettere i dati degli interventi è stato aggiornato.
I documenti da presentare sono:
- scheda con descrizione dell’intervento, il codice alfanumerico Cpdi assegnato dal sito di Enea e la firma del soggetto beneficiario e l’email di Enea con il suddetto codice;
- l’asseverazione di un tecnico abilitato;
- schede tecniche dei componenti e la marcatura CE che ne garantisce l’efficienza energetica;
- attestazioni di prestazioni per la trasmissione solare totale;
- delibera dell’assemblea per l’esecuzione dei lavori (per gli interventi nei condomini);
- dichiarazione di consenso del proprietario;
- fatture alle spese (se il pagamento non può essere eseguito con bonifico o se riguardano interventi su parti comuni di condomini);
- ricevute dei bonifici.
Le strutture che rientrano nell’agevolazione sono di due tipi:
- schermature solari (veneziane, tende a rullo, tende da sole, esterne a bracci pieghevoli o rotanti);
- chiusure oscuranti (persiane, avvolgibili, tapparelle) con certificazione CE, che possono essere combinate con vetrate o autonome.
Sono escluse dall’agevolazione le spese per le sostituzioni o le installazioni di singoli componenti (come accessori, motorini elettrici) e quelle per le riparazioni.