I dati dell’Osservatorio Economico di Confcommercio sul sentiment nei confronti delle prossime festività parlano chiaro: l’84% ritiene che il Natale 2021 non sarà un Natale come quelli precedenti alla pandemia. Nello specifico, l’83,9% dei cittadini ritiene che, dato l’aumento dei prezzi, sarà più prudente evitare di esporsi con le spese in vista delle prossime festività natalizie, rinviando a tempi migliori quelle non necessarie.
Circa il 97% dei cittadini di Roma spenderanno per i regali di Natale una cifra inferiore a 300 euro. La stima della spesa media è pari a 160 euro. Il 53% dei cittadini spenderanno quest’anno una cifra inferiore per i regali di Natale rispetto a quello dello scorso. Boom dell’e- commerce: il 64,3% dei cittadini di Roma acquisterà i regali sul web. Commenta Valeria Strappini, Presidente Ascom Confcommercio Roma Litorale Sud: “questo fenomeno crea un grande danno alla categoria dei commercianti che rappresentano l’anima della nostra città”.
Il 58% dei cittadini di Roma teme l’eventualità di nuove chiusure e restrizioni, o che il Lazio torni in zona gialla, nel periodo delle festività a causa della risalita dei contagi. Una percentuale esigua di cittadini (il 10,1%) dà una valutazione negativa del Green Pass come strumento per contenere la pandemia. Il 60% ritiene che contribuirà in modo decisivo a vivere le festività 2021 in maniera più libera rispetto a quelle del 2020. Conclude la Presidente Strappini: “Il Green Pass è uno strumento, in questa fase ancora possiamo considerare di emergenza, che serve per non chiudere i nostri negozi, per la ripresa delle attività economiche a mantenere uno stato di normalità per tutta la comunità residente”.