Nessuna delle quindici vittime del clan Spada e nessuna associazione di Ostia si è costituita parte civile nella prima udienza del maxi processo per mafia iniziato due giorni fa nell’aula bunker di Rebibbia, a Roma.
Gli imputati erano tutti collegati in videoconferenza, nessuno ha avuto il permesso di lasciare il carcere per assistere al dibattimento. I 32 componenti del clan Spada erano stati arrestati il 25 gennaio scorso per associazione a delinquere di stampo mafioso.