Le regole attualmente in vigore nella zona gialla sono indicate nel DECRETO-LEGGE 22 aprile 2021, n. 52 (GU Serie Generale n.96 del 22-04-2021), che ha introdotto misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali attuabili a partire dal 26 aprile scorso.
Successivamente, sono intervenuti alcuni cambiamenti come, ad esempio, la circolare del Ministero degli Interni del 7 maggio scorso che ha introdotto novità in materia di asporto o l’aggiornamento delle linee guida per le attività economiche e produttive.
In questo articolo, facciamo il punto sulle regole attuali a cui devono attenersi le imprese in zona gialla. Se hai bisogno di chiarimenti o indicazioni, puoi contattare le nostre associazioni territoriali e di categoria >
RISTORANTI E BAR
I pubblici esercizi possono aprire sia a pranzo che a cena “esclusivamente con consumo al tavolo e all’aperto”, nel rispetto degli orari del coprifuoco (ATTUALMENTE fissato alle ore 22).
Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi.
Resta obbligatorio esporre all’ingresso del locale un CARTELLO che riporti il numero massimo di persone ammesse sulla base dei protocolli e delle linee guida vigenti.
Secondo la nota n.15350 del Ministero dell’Interno rimane esclusa la possibilità di consumazione al banco. AL MOMENTO È IMPORTANTE ATTENERSI A QUESTA REGOLA IN ATTESA DI POSSIBILI EVOLUZIONI CHE COMUNICHEREMO TEMPESTIVAMENTE.
Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle 22 il servizio da asporto con l’obbligo di non consumare il pasto nei pressi dell’esercizio. Il Ministero dell’Interno, con la circolare del 7 maggio 2021, ha riammesso l’asporto dopo le 18 per i bar CODICE ATECO 56.3.
Dal 1°giugno potranno si potrà pranzare anche al chiuso, con consumo al tavolo consentito dalle ore 5 alle ore 18.
ATTIVITÀ COMMERCIALI AL DETTAGLIO, MERCATI E CENTRI COMMERCIALI
Gli esercizi commerciali al dettaglio rimangono aperti con i consueti orari.
Anche negli esercizi commerciali vige l’obbligo di esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo, sulla base dei protocolli e delle linee guida vigenti.
I mercati e i centri commerciali rimangono chiusi nelle giornate festive e prefestive, ad esclusione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie che si trovano al loro interno.
PISCINE, PALESTRE, PALAZZETTI E STADI SPORTIVI
Consentito lo svolgimento di attività sportive all’aperto, anche di squadra e di contatto.
Resta comunque vietato l’uso degli spogliatoi.
- Dal 15 maggio riapriranno le piscine all’aperto
- Dal 1° giugno sarà consentita l’attività nelle palestre al chiuso
- Dal 1° giugno si potrà andare a eventi sportivi con capienza degli stadi o palazzetti non superiore al 25% e non più di 1000 spettatori all’aperto e 500 al chiuso.
SPETTACOLI E TEATRI
Gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e altri locali o spazi all’aperto sono consentiti, ma devono svolgersi esclusivamente con posti a sedere preassegnati, nel rispetto del distanziamento di almeno un metro tra spettatori non conviventi e tra questi e il personale in servizio.
La capienza consentita per questi eventi non potrà superare il 50 per cento di quella massima autorizzata e il numero massimo di spettatori non potrà in ogni caso essere superiore a 1.000 per gli spettacoli all’aperto e a 500 per gli spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala.
Alcuni eventi si potranno riservare solo a chi abbia certificato verde.
FIERE E CONGRESSI
Dal 1° luglio 2021 potranno ripartire anche fiere, convegni e congressi.
PARCHI TEMATICI E TERME
Dal 1° luglio 2021 anche centri termali e parchi tematici riapriranno nel rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti.