E’ stata prorogata fino al 6 marzo 2019 l’ordinanza che limita nella Capitale la vendita e il consumo di bevande alcoliche nelle ore serali.
Il Comune di Roma, infatti, recependo l’indicazione della Questura relativa ad alcune aree della Capitale più esposte a fenomeni di Movida molesta, ha emanato un nuovo provvedimento con cui ha stabilito di anticipare alle 21 i divieti per il consumo all’aperto (in contenitori di vetro e non) e la vendita da asporto (compresi i distributori automatici) nelle seguenti zone: San Lorenzo, Esquilino, l’area della stazione Termini, Piazza Bologna, viale Ippocrate, piazzale delle Provincie.
Restano invariati, per le stesse aree, i limiti orari relativi alla vendita all’interno degli esercizi di somministrazione, come bar, ristoranti e locali autorizzati, in cui i divieti iniziano dalle ore 2 fino alle ore 7.
Per tutto il resto del territorio interessato dall’ordinanza, restano confermati i limiti orari e i “perimetri” individuati dal provvedimento precedente, in vigore fino al 31 ottobre, tra i quali Centro Storico, comprese le banchine del Tevere e l’isola Tiberina, Rione Monti, Celio, Trastevere, Testaccio, Prati, Ponte Milvio, Pigneto, Eur, Ostia. Aree individuate dopo l’esame da parte della Polizia Locale e i verbali delle altre forze dell’ordine.
In tutti i giorni della settimana, fino al 6 marzo 2019, è vietato:
– Dalle ore 24.00 alle ore 7.00: il consumo di bevande alcoliche e superalcoliche nelle strade pubbliche o aperte al pubblico transito.
– Dalle ore 22.00 alle ore 7.00: il consumo d bevande alcoliche e superalcoliche in contenitori di vetro nelle strade pubbliche o aperte al pubblico transito.
– Dalle ore 22.00 alle ore 7.00: la vendita di bevande alcoliche e superalcoliche da parte di chiunque risulti, a vario titolo e in forme diverse, autorizzato e/o legittimato alla vendita al dettaglio, per asporto, nonché attraverso distributori automatici e presso attività di somministrazione di alimenti e bevande.
– Dalle ore 2.00 alle ore 7.00: la somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche, da parte chiunque risulti, a vario titolo e in forme diverse, autorizzato alla somministrazione di alimenti e bevande, anche nelle aree esterne attrezzate di pertinenza del locale, o attraverso distributori automatici e in circoli privati.
Tutti gli esercenti sono obbligati a esporre all’interno e all’uscita del locale, in modo visibile e leggibile, un avviso tradotto in quattro lingue (inglese, francese, spagnolo, tedesco) con uno schema in cui vengono indicate tutte le misure stabilite dall’ordinanza.
Per ricevere maggiori informazioni o richiedere i cartelli da esporre, chiama il numero 06.68437 265 oppure scrivi a fipe@confcommercioroma.it