“Negli ultimi 10 anni il numero di attività commerciali, artigianali e take away nel centro storico di Roma è aumentato del 50%. Al contempo pullulano i mini market dediti alla sola vendita di bevande alcoliche.” È quanto dichiara in una nota il Commissario di Fipe Confcommercio Roma Giancarlo Deidda in merito alle modifica sulla delibera sulle cosiddette attività tutelate.”
“Dinanzi a questa pericolosa deriva qualitativa dell’offerta commerciale – prosegue Deidda – la Giunta capitolina approva una delibera che elimina il divieto di consumare bevande alcoliche all’interno degli esercizi commerciali e artigianali. Un pericoloso “tana libera tutti” che contraddice clamorosamente tutte le iniziative finalizzate a contrastare il fenomeno della malamovida attraverso ordinanze e controlli che riempiono ogni giorno le pagine di cronaca dei quotidiani della città. Auspichiamo ora che, prima di approvare questa delibera, l’Amministrazione faccia gli adeguati approfondimenti e consulti nuovamente le Associazioni di categoria per apportare le necessarie modifiche”.