SALDI: A ROMA COMMERCIANTI OTTIMISTI, ‘ANDRA’ MEGLIO DEL 2017′
Dalle magliette ai pantaloni, dai vestiti ai costumi fino alle calzature. Parte il conto alla rovescia per l’avvio dei saldi estivi nella Capitale: se infatti non sono mancati neppure quest’anno i furbetti che hanno giocato d’anticipo, l’inizio ufficiale della caccia all’affare scatterà a Roma sabato 7 luglio.
E i commercianti sono ottimisti: “La previsione per l’andamento dei saldi estivi è superiore del 2017 per una forbice che va dal 5 al 10%”, spiega all’Adnkronos Pietro Farina, direttore di Confcommercio Roma che ha in mano i dati delle previsioni nazionali di Confcommercio e quelli dell’Osservatorio delle imprese della provincia di Roma.
La Capitale è in linea con la previsione nazionale di una spesa media di 230 euro per famiglia. “L’estate non è ancora partita, c’è stato un tempo fresco e inclemente e ciò ha fatto sì che chi doveva fare degli acquisti li ha rimandati – osserva Farina – Ci aspettiamo quindi un incremento per questo motivo”.
Ma sulla propensione al consumo, secondo Farina, pesa anche il quadro politico: “Un altro aspetto è la raggiunta stabilità politica, finalmente si è fatto un governo: anche se non sembra, la mancanza di un governo influisce sulla paura delle persone, la paura di incertezza. Ora, che piaccia o no, un governo c’è e la prospettiva è più rassicurante”.
Sul problema dei furbetti che già da giorni, complice un tam-tam via sms o via email, hanno chiamato a raccolta i clienti per gli sconti, il direttore di Confcommercio Roma osserva: “Noi siamo per il rispetto delle regole e stigmatizziamo comportamenti che non le rispettano. Recentemente abbiamo chiesto al Comune maggiori controlli e un potenziamento della polizia municipale: qualche segnale concreto c’è stato, la presenza in centro storico della polizia municipale è visibile e concreta con sequestri di merce contraffatta”.
(Sci/AdnKronos)