Prima di tutto, come vivete le continue manifestazioni, come quella del ottobre, che di fatto bloccano di continuo e spesso per un giorno intero tutte le attività commerciali in una zona nevralgica della capitale?
“Queste continue manifestazioni bloccano il tridente, non ci sono stati danni materiali ma sicuramente perdite di incasso perché avvengono in ore cruciali dello shopping. Mi permetto di dire che c’è stato un problema psicologico per chi aveva pensato di fare un giro in centro, perché il centro storico di Roma è già solitamente di difficile accessibilità, soprattutto ai romani: c’è la Ztl, c’è poco parcheggio, c’è traffico. Metterci anche delle manifestazioni è un ulteriore aggravio e ci rammarichiamo molto di quello che è successo perché le manifesta- zioni andavano fermate in pian m, speriamo che non si ripetano più visto che ci sono ancora turbolenze sociali”.
Come Confcommercio cosa ne pensate del green pass, una norma contestata da alcuni settori produttivi del paese?
“Il 90% dei nostri associati ha dato una valutazione positiva al Green Pass e si è organizzato al meglio, con qualche problema tecnico iniziale ma ad oggi non si segnalano problemi insormontabili. I nostri uffici hanno dato molte informazioni e assistenza ma credo che si tratti di una nonna di buon senso che già sta facendo vedere i suoi effetti visto che c’è stato un aumento dei vaccinati e dei tamponati e quindi un numero di contagi basso, nonostante le temperature stiano scendendo”.
CTA primaryIl Caffè di Roma di giovedì 21 ottobre 2021, pagina 9