Ieri sera, nelle FAQ del Governo, è stata pubblicata la risposta al seguente quesito:
“Posto che il DPCM 26 aprile 2020 considera le attività immobiliari, tra cui quelle di mediazione immobiliare, non rientranti tra quelle sospese, costituisce una ragione legittima di spostamento il recarsi presso un’agenzia immobiliare o effettuare un sopralluogo presso un immobile da acquistare o da locare?“
Sì. Tuttavia le visite degli agenti immobiliari con i clienti presso le abitazioni da locare o acquistare potranno avere luogo solo quando queste siano disabitate.”
Di seguito la lettera del Presidente FIMAA Roma Maurizio Pezzetta alle imprese associate.
Cara Associata, Caro Associato,
con la ripresa dell’attività da parte delle agenzie di mediazione immobiliare è apparsa da subito evidente la necessità di adottare le necessarie cautele per evitare il rischio di una ripresa del contagio da COVID-19, qualora non venissero offerte precise garanzie, e che l’adozione delle misure preventive atte a scongiurare tale rischio avrebbe costituito il primario interesse dell’intera categoria.
A tale scopo la FIMAA ha manifestato, con iniziative concrete, di considerare tale aspetto quale condizione essenziale, raccomandando ai suoi associati l’adozione dei dispositivi di protezione individuali, dei quali più volte si è fatta menzione, e il rispetto della distanza interpersonale, a tutela della salute del singolo, con particolare riguardo ai collaboratori, dipendenti e clienti.
Ma ha voluto, nel contempo, far valere un atteggiamento di cautela tesa ed evitare che facili entusiasmi producessero dolorose delusioni o, peggio, comportassero rilevanti conseguenze di natura anche penale.
Consapevole di tali rischi, e mostrando non solo responsabilità, ma dovere sociale, la FIMAA si è attivata per sensibilizzare il Governo, affinché venisse compresa l’esigenza di fornire chiarimenti specifici, in merito allo svolgimento dell’attività di mediazione immobiliare, con la riapertura prevista dal 4 maggio 2020, grande risultato, fra l’altro, raggiunto grazie all’impegno profuso come Federazione e come Consulta Immobiliare.
Ieri sera, nelle faq del Governo, è stata pubblicata la risposta al seguente quesito:
“Posto che il DPCM 26 aprile 2020 considera le attività immobiliari, tra cui quelle di mediazione immobiliare, non rientranti tra quelle sospese, costituisce una ragione legittima di spostamento il recarsi presso un’agenzia immobiliare o effettuare un sopralluogo presso un immobile da acquistare o da locare?
Sì. Tuttavia le visite degli agenti immobiliari con i clienti presso le abitazioni da locare o acquistare potranno avere luogo solo quando queste siano disabitate.”
La FIMAA prende atto della valutazione operata dal Governo, senza dubbio in linea con quanto più volte ribadito circa la necessità di salvaguardare i soggetti più deboli o evitare che coloro che siano affetti da patologie riconducibili a contagio da COVID-19, magari in quarantena presso le loro abitazioni, possano entrare in contatto con soggetti sani, rilevando però che risulta essere parzialmente rispondente alle aspettative della categoria, in quanto limitativa dell’autonomia professionale, ma anche dannosa per quegli stessi Consumatori che rimangono esclusi dalla possibilità di realizzare i propri programmi di vita, ed economici.
La FIMAA, proprio per le considerazioni esposte, continuerà quindi nell’opera sin qui svolta di convincere le istituzioni della necessità di consentire ai propri associati lo svolgimento, senza condizionamenti, delle proprie mansioni regolate da una legge dello Stato. Diversamente ragionando, si potrebbe ritenere che gli agenti immobiliari siano privi della necessaria consapevolezza e capacità di gestire le proprie imprese, al di là di ogni altra componente, nel rispetto e salvaguardia del primario e inviolabile diritto alla salute.
Buon Lavoro e mettiamocela tutta, perché
CE LA FAREMO!
Il Presidente
Maurizio Pezzetta