“Il Governo si dimostra sordo alle istanze provenienti dal mondo dell’imprenditoria, soprattutto la micro e la piccola impresa e il mondo del commercio.”
È quanto dichiara in una nota il presidente di Fedepreziosi Roma, Pierpaolo Donati.
Non solo sordo – prosegue Donati – ma anche cieco e con le mani legate da pressioni che non riescono a sostenere. Un’iniziativa, quella della riduzione seppur progressiva del contante, che si dimostra sterile ed offensiva: sterile perché già in passato ha dimostrato la sua inefficacia, offensiva perché basata sull’assioma contante-evasione. A questo aggiungiamo il fatto che molti Paesi confinanti, pur nei criteri della normativa europea, non impongono limiti così stringenti”.
“Questo, già in passato, – conclude il presidente i Federpreziosi Roma, ha favorito il fenomeno della migrazione degli acquisti. Confidiamo in un ripensamento del Governo e confidiamo soprattutto che il mondo del commercio compatto reagisca con iniziative di palese contrarietà”.