“Al terzo giorno di riaperture della cosiddetta ‘Fase2’ è purtroppo evidente come l’intero comparto del commercio e della ristorazione non sia riuscito a rimettersi in moto”. È quanto dichiara in una nota il direttivo di Confcommercio Civitavecchia.
“Come era prevedibile – prosegue la nota – senza gli annunciati interventi economici governativi, rimasti ad oggi solo sulla carta, e con prescrizioni restrittive è oltremodo complicato tornare a fare impresa.
Chiediamo con urgenza un’iniezione di liquidità di cui il settore ha un disperato bisogno prima che il tessuto produttivo locale collassi definitivamente dopo una breve agonia.”