Pubblicato in Gazzetta GU Serie Generale n.96 del 22-04-2021 il DECRETO-LEGGE 22 aprile 2021, n. 52 che introduce misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali. Il provvedimento entra in vigore dal 23 aprile 2021.
DISPOSIZIONI PREVISTE PER LE REGIONI IN “ZONA GIALLA”
ATTIVITÀ COMMERCIALI AL DETTAGLIO, MERCATI E CENTRI COMMERCIALI
Gli esercizi commerciali al dettaglio rimangono aperti con i consueti orari.
I mercati e i centri commerciali rimangono chiusi nelle giornate festive e prefestive, ad esclusione di farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie che si trovano al loro interno.
Rimane l’obbligo nei locali pubblici e aperti al pubblico, nonché in tutti gli esercizi commerciali, di esporre all’ingresso del locale un cartello che riporti il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente nel locale medesimo, sulla base dei protocolli e delle linee guida vigenti.
RISTORANTI E BAR
Riaprono i pubblici esercizi a pranzo e cena “con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto”, nel rispetto degli orari del coprifuoco (ore 22).
Secondo la nota n.15350 del Ministero dell’Interno rimane esclusa la possibilità di consumazione al banco.
AL MOMENTO E’ IMPORTANTE ATTENERSI A QUESTA REGOLA IN ATTESA DI POSSIBILI EVOLUZIONI CHE COMUNICHEREMO TEMPESTIVAMENTE.
Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di quattro persone per tavolo, salvo che siano tutti conviventi.
Resta sempre consentita la ristorazione con consegna a domicilio, nonché fino alle 22 il servizio da asporto per i ristoranti, con l’obbligo di non consumare il pasto nei pressi dell’esercizio.
Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dal codice Ateco 56.3 l’asporto è consentito esclusivamente fino alle 18.
Dal primo giugno potranno aprire a pranzo anche i locali che hanno spazi al chiuso, con consumo al tavolo dalle 5 alle ore 18.
PISCINE, PALESTRE, PALAZZETTI E STADI SPORTIVI
Sarà consentito lo svolgimento all’aperto di attività sportiva anche di squadra e di contatto.
E’ comunque vietato l’uso degli spogliatoi.
Dal 15 maggio riapriranno le piscine all’aperto.
Dal 1° giugno sarà consentita l’attività nelle palestre al chiuso.
Dal 1° giugno si potrà andare a eventi sportivi con capienza degli stadi o palazzetti non superiore al 25% e non più di 1000 spettatori all’aperto e 500 al chiuso.
SPETTACOLI E TEATRI
Tornano gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e altri locali o spazi all’aperto.
Dovranno svolgersi esclusivamente con posti a sedere preassegnati, nel rispetto del distanziamento di almeno un metro tra spettatori non conviventi e tra questi e il personale in servizio.
La capienza consentita per questi eventi non potrà superare il 50 per cento di quella massima autorizzata e il numero massimo di spettatori non potrà in ogni caso essere superiore a 1.000 per gli spettacoli all’aperto e a 500 per gli spettacoli in luoghi chiusi, per ogni singola sala.
Alcuni eventi si potranno riservare solo a chi abbia certificato verde.
FIERE E CONGRESSI
Dal 1 luglio 2021 riapriranno fiere, convegni e congressi.
PARCHI TEMATICI E TERME
Dal 1 luglio 2021 anche centri termali e parchi tematici riapriranno nel rispetto dei protocolli e delle linee guida adottati.
ALTRE DISPOSIZIONI
SCUOLA E UNIVERSITÀ
Dal 26 aprile e fino alla fine dell’anno scolastico si torna in classe anche nelle scuole superiori (secondarie di secondo grado).
La presenza è garantita in zona rossa dal 50% al 75%.
In zona gialla e arancione dal 70% al 100%.
Il decreto sulle riaperture quindi aumenta dal 60% al 70% il limite minimo per le superiori in presenza nelle zone gialle e arancioni.
Per le università dal 26 aprile al 31 luglio nelle zone gialle e arancioni le attività si svolgeranno prioritariamente in presenza. Mentre nelle zone rosse è raccomandato favorire la presenza degli studenti del primo anno.
CERTIFICATO VERDE
Possono entrare e uscire dalle zone arancioni o rosse le persone che hanno ottenuto la “certificazione verde”:
– hanno completato il ciclo di vaccinazione (dura sei mesi dal termine del ciclo prescritto);
– sono guarite dopo essersi ammalate di Covid (dura sei mesi dal certificato di guarigione);
– hanno effettuato un test molecolare o test rapido con esito negativo (dura 48 ore dalla data del test).
Le certificazioni verdi rilasciate dagli Stati membri dell’Unione sono riconosciute valide in Italia.
Mentre quelle di uno Stato terzo sono valide se la vaccinazione è riconosciuta come equivalente a quella valida sul territorio nazionale.
VISITE PARENTI E AMICI IN ZONA GIALLA E ARANCIONE
Fino al 15 giugno sarà consentito un solo spostamento al giorno per andare a trovare amici o parenti tra le 5 e le 22, in massimo 4 persone (oltre ai minorenni su cui si esercita la potestà genitoriale).
COMMENTI E APPROFONDIMENTI DAL MONDO CONFCOMMERCIO