Una spesa media di 150 euro a persona che, come da tradizione, sarà dedicata per il 30-40% al cenone a casa o al ristorante. A raccontarci che Natale sarà a Roma è la Confcommercio, che con il suo direttore Pietro Farina anticipa all’agenzia Dire le previsioni per le prossime festività. “Ci sarà una lieve tendenza al decremento della spesa rispetto al 2017”, spiega Farina che il 27 novembre presenterà ufficialmente i dati trimestrali dell’Osservatorio Confcommercio Roma.
Intanto, il direttore parla di un Natale in cui “le donne compreranno più degli uomini, dagli alimentari ai vestiti e calzature, dai libri ai prodotti di bellezza. Gli uomini, invece, le superano nelle spese per vino, cellulari e home entertainment”. A scegliere la tecnologia saranno i giovanissimi dai 18 ai 24 anni, mentre i giocattoli per bambini verranno regalati da giovani sui 30 anni e dalle persone anziane. “Uno su 20 circa si regalerà o regalerà un viaggio- dice Farina- con prevalenza per lo short break, il cosiddetto fine settimana lungo, con le città d’arte a primeggiare, seguite dalla montagna: tra questi, circa 3 su 4 si sposterà in Italia, il resto all’estero”.
A beneficiare delle spese per il Natale, per le quali più della metà userà le carte di credito o il bancomat, saranno prima di tutto i familiari, mogli, mariti, genitori e figli, “una tendenza in aumento rispetto al 2017, così come coloro, circa la metà, che aspettano il Natale per regalarsi qualcosa di nuovo”.