Lo sviluppo economico della Regione passa anche per il recupero, con modalità innovative, dell’ascolto delle imprese. La prossimità alle esigenze concrete degli imprenditori è una priorità della quale Regione e Confcommercio Lazio devono farsi carico con impegno e senso di responsabilità.
Con queste premesse, si sono incontrati l’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lazio Paolo Orneli ed i vertici di Confcommercio Lazio, capitanati dal Presidente Giovanni Acampora. Un confronto a 360 gradi, molto operativo, che ha definito il campo e le regole di gioco per lo sviluppo economico della Regione nei prossimi 4 anni.
Un primo terreno di lavoro sarà l’emanazione di circolari interpretative delle norme regionali, in base alle proposte concrete che arriveranno anche dalle imprese associate a Confcommercio.
Poi sarà la volta dei regolamenti attuativi sulla media e grande distribuzione, e sulle reti d’impresa.
Semplificazione delle procedure e rigore nella verifica delle attività svolte saranno i pilastri portanti del nuovo bando sulle reti, per il quale la Regione ha stanziato 15 milioni di euro.
Altri 4 milioni saranno a disposizione per la riqualificazione dei mercati rionali.
Altro fronte caldo, quello della digitalizzazione, innovazione e ricerca, e dell’utilizzo dei Fondi Europei. Entro dicembre saranno attivi i nuovi bandi per la digitalizzazione e l’internazionalizzazione delle imprese.
Sul supporto alle imprese su questi bandi, ed anche per quanto riguarda la gestione del credito, Confcommercio giocherà le sue carte per l’innovazione nell’assistenza alle imprese.