“Con l’approvazione definitiva di ieri al Senato della legge in difesa delle donne vittime di violenza, lo Stato vorrebbe schierarsi completamente dalla parte delle donne. Molti criticano i trionfalismi, ritenendo che le misure previste siano poco efficaci e non rispettose delle donne. Negli anni abbiamo troppo volte letto di donne uccise da persone “vicine o familiari” nonostante avessero già da tempo avvisato le autorità” e vorremmo misure concrete di tutela.
È quanto dichiara in una nota Simona Petrozzi, presidente di Terziario Donna Confcommercio Roma.
“Noi di Terziario Donna Confcommercio Roma – prosegue Petrozzi – abbiamo già da tempo messo in campo parallelamente una serie di iniziative che riguardano l’empowerment femminile che è la via maestra per uscire dai soprusi e violenze: infatti solo se la donna è indipendente ed autonoma economicamente può uscire da una situazione di violenza familiare e se necessario (come purtroppo troppo spesso accade) essere anche in grado di mantenere da sole i propri figli.
Nel nostro consiglio Terziario Donna ci sono molte professionalità che si occupano di questi temi, psicologhe ed avvocati, ed abbiamo già diverse iniziative a sostegno dell’empowerment femminile come lo sportello di ascolto psicologico “Mi reinvento” etc.
Questo perché il ruolo delle associazioni di categoria deve essere anche quello di sostenere l’imprenditore nella sfera emotiva perché è indubbio che la serenità familiare incida notevolmente sui numeri di bilancio aziendale.”