La grande festa dello sconto, il Black Friday, sarà domani, venerdì 25 novembre. In qualche vetrina del centro e delle strade commerciali, come via Cola di Rienzo e via Appia, sono già apparse le scritte che promettono prezzi vantaggiosi, ma le vere promozioni sono reclamizzate dalle grandi catene di elettronica e soprattutto online.
I commercianti romani non amano l’iniziativa. Massimo Bertoni, presidente Federazione Moda Italia Roma, ha dichiarato:
«Parlare di Black Friday è una presa in giro. In realtà sono solo saldi anticipati che fanno comodo alle multinazionali che vendono online e alle catene in franchising che hanno interesse a vendere il più possibile per il periodo più lungo possibile. Questa pratica danneggia i negozi di qualità che non possono vendere a inizio stagione articoli a prezzi così scontati. Non ci si rende conto che così si nuoce a coloro che vendono prodotti made in Italy, oltre a fare danni fortissimi alle vendite natalizie e ai veri saldi che iniziano il 5 gennaio del 2023».
Con lui il direttore di Confcommercio Roma, Romolo Guasco:
«Non si possono fare i saldi prima, quindi è un’iniziativa che non regge dal punto di vista economico. Va bene per le grandi aziende di elettronica che hanno una dinamica diversa dei prezzi e dei ricavi, ma danneggia per gli altri gli incassi di Natale».